Deceuninck-QuickStep, Patrick Lefevere: “Remco Evenepoel ha fatto un step in più in questa primavera. Ipotesi mondiale in Qatar? Non mi piace”
Remco Evenepoel ha fatto un altro passo in avanti in questo 2020. Il parere illustre è quello del suo team manager Patrick Lefevere, che dalle pagine di Het Nieuwsblad si è detto anche dispiaciuto per il suo gioiellino, che non potrà puntare alcuni degli obiettivi che aveva cerchiato sul calendario. Lo stop causato dal coronavirus e il conseguente rifacimento del calendario (incluso il rinvio di Tokyo 2020) ha costretto il giovane fenomeno belga a rivedere i suoi piani, con il Giro d’Italia che è l’unico obiettivo rimasto di quelli preventivati in avvio di stagione.
“Da giovane ventenne avrebbe scoperto il suo valore in un GT – ha esordito Lefevere – E noi l’avremmo scoperto insieme a lui. Remco ha già sfondato lo scorso anno, ma in questa primavera ha già fatto uno step in più. Aveva quattro obiettivi: Giro, Liegi, Olimpiadi e Mondiale. Tuttavia, i Giochi sono stati rinviati e Giro e Liegi si sovrappongono, con squadre e corridori che stanno optando per la corsa italiana”.
Resterebbe il Mondiale, che però rischia di essere spostato in Qatar, un’eventualità che non incontra i favori del team manager della Deceuninck – Step: “Non mi piace. Remco ha tante qualità, ma non includerei lo sprint e nel deserto un arrivo del genere sarebbe inevitabile”.
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